REDAZIONE

Le interviste

ORIENTARSI O DISORIENTARSI?
“Orientamento, Conoscere per scegliere” è un progetto inserito nel PTOF dell’Istituto “S.Quasimodo”; tale progetto prevede attività in classe ed incontri con i docenti degli Istituti superiori del territorio.

Questo periodo è visto da molti studenti come un’occasione per non fare lezione, ma non è così, visto che molte volte questa semplice e prematura scelta può condizionare il proprio futuro.

La maggior parte dei ragazzi prende questa decisione in modo superficiale: sceglie la scuola nella quale vanno i compagni, oppure si iscrive a un determinato istituto per moda o si fa condizionare solo dai genitori senza sapere se la scelta è quella giusta per loro.

In queste settimane l’Istituto S.Quasimodo ha ospitato tutte le scuole di Ragusa e dintorni: licei, tecnici e professionali.
Gli incontri di “orientamento” hanno suscitato due reazioni diverse negli studenti delle classi terze: curiosità o confusione.
Alcuni alunni avevano idee molto precise e, ascoltare lapresentazione dei vari istituti, ha confermato la loro idea.
Altri, invece, erano decisi a scegliere un istituto, ma l’orientamento li ha resi più confusi.
“Prima di sentire la presentazione del piano di studio dell’istituto verso cui avevo interesse, gli altri mi hanno incuriosito, ma, dopo aver partecipato all’attività del liceo che mi piaceva, non ho avuto più dubbi. La partecipazione alle attività mi ha convinto.” dice Angela Denaro 3°A.
Per altri la partecipazione agli Open Day organizzati dagli Istituti superiori è stata fondamentale per fare una scelta.
Altri sono stati convinti dalle presentazioni nelle classi.
Quindi il progetto “Orientamento” è stato utile ai ragazzi o ha confuso solo le idee?
La risposta è soggettiva, ogni alunno ha avuto esperienze molto diverse tra loro.
Giulia Cicardo
Quasimodonews


SOUNDWAVES

Oggi, 12/02/2019, la redazione di “Quasimodonews“ ha intervistato alcuni ragazzi partecipanti ad altri Pon e hanno chiesto cosa ne pensano di questi progetti. Hanno scoperto tante cose.
Gli alunni partecipanti al Pon “SOUNDWAVES” hanno affermato che i professori sono preparatissimi: il Prof Enrico La Cognata, laureato all’università della musica, suona il pianoforte, ma si occupa principalmente di attività legate alla concertistica.
Secondo i corsisti, la prima lezione è stata stupefacente.

Essi hanno legato molto tra di loro, anche se non si conoscevano, infatti si definiscono “compagni di PON”.
Lo scopo di questo progetto è quello di creare della musica modificando i suoni, grazie a siti e strumenti elettronici.

I professori che si occupano di questo Pon, Prof. La Cognata e Prof.ssa Sgarioto, sono molto contenti del gruppo che si sta formando, poiché molto coeso.       

Nicole, Lorenzo e Denis 


UNO STRUMENTO, UNA PASSIONE
I ragazzini sono molto emozionati per la prova che devono superare

Oggi, 12 febbraio 2019, noi corsisti del PON "Quasimodonews.it", dell’Istituto Comprensivo "Salvatore Quasimodo”, abbiamo avuto l’opportunità di intervistare gli alunni della quinta primaria, che attendevano il loro turno per conoscere i docenti di strumento musicale e fare il test di accesso alle sezioni ad indirizzo musicale. Come abbiamo potuto ascoltare dalle risposte, la loro decisione è stata dettata dalla passione che possiedono per la musica che hanno sviluppato nel corso dei pochi anni. Alcuni di loro sono già in grado di suonare uno strumento, altri invece hanno intenzione di cominciare. Sono tutti però ben motivati e la loro decisione è molto precisa su ciò che vogliono fare.
Gli strumenti più gettonati sono la chitarra e il pianoforte.                
Poi ci siamo rivolti anche a coloro che avevano già finito questo piccolo esame e ci hanno detto che è stato facile e che non c’era bisogno di avere quella preoccupazione e quell’ansia che avevano avuto inizialmente.




Intervista a dei futuri musicisti pronti ad affrontare l’ammissione per entrare a far parte del corso musicale
VERSO LA STRADA DELLA MUSICA

Noi partecipanti del PON del giornalino, abbiamo colto l’occasione per intervistare alcuni ragazzi che stavano aspettando il loro turno per l’ammissione all’indirizzo musicale.
Dopo esserci presentati abbiamo iniziato a fare delle domande sulle loro aspettative. Erano molto entusiasti di contribuire all’intervista, hanno infatti parlato molto, raccontando delle loro emozioni e della curiosità che provavano verso questa nuova esperienza.
La prima informazione è stata sapere il loro stato d’animo: molti si sentivano ansiosi, altri erano sicuri e altri ancora erano incuriositi. Poi abbiamo chiesto che strumento avevano scelto e la maggior parte ha risposto di preferire la chitarra o il pianoforte.
Successivamente abbiamo parlato con delle mamme che aspettavano i loro figli, illustrando tutte le caratteristiche e le possibilità che offre la nostra scuola.
A noi del giornalino ha fatto molto piacere dialogare e conoscere le ambizioni di questi piccoli musicisti alla scoperta di cosa si nasconde dietro uno strumento. I ragazzi si sono mostrati simpatici, inoltre gli abbiamo dato dei consigli su come superare e mostrarsi preparati all’ammissione. Questa “avventura” ci ha permesso di imparare qualcosa di nuovo che ci ha divertito molto, dato che era la nostra prima intervista.
Giulia Ruta
Giulia Cicardo

Martina Spataro

CHIMICA E FISICA IN CUCINA

Noi alunni del Pon “Quasimodonews” abbiamo colto l’occasione per intervistare coloro che fanno parte del Pon di “Chimica e fisica in cucina”, progetto organizzato dai professori Nicosia Giovanna e Valvo Sebastiano.
Dalle risposte alle domande rivolte, abbiamo potuto constatare che alcuni di questi alunni hanno deciso di partecipare al Pon perché gli piace cucinare, altri per conoscere nuove persone.
Quando siamo arrivati in aula magna, dove si svolge il progetto, i corsisti stavano preparando la pizza con 3 lieviti diversi.
Gli alunni “piccoli cuochi” hanno imparato a cuocere l’uovo, a stirare e condire la pasta per la pizza e a fare i bignè.
Questo Pon viene svolto presso l’istituto Salvatore Quasimodo, ogni martedì dalle 14:30 alle 17:30, per 10 incontri.
Da questo intervista abbiamo capito che i corsisti partecipano al progetto con molta volontà di imparare e divertirsi in cucina.
 Pannuzzo, Battaglia, Dipasquale, Floridia e Baglieri

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