Studenti dell'I.C. Quasimodo
in visita all’AVIS
Lunedì 1 Aprile 2019, la classe 2B ha visitato la sede ragusana dell’AVIS (Associazione Volontaria Italiani del Sangue).
Gli alunni sono stati accolti dal presidente Paolo Roccuzzo, che ha esposto loro tutto ciò che era importante sapere sul sangue, tramite un filmato.
Dopo, gli studenti in visita hanno ricevuto un cappellino e sono stati condotti in sala donazioni, nella quale gli è stato mostrato come avviene la donazione con aferesi ed uno stanzino contenente il “frigorifero“ che conserva i globuli e il macchinario che tiene in movimento le piastrine perchè non si attacchino fra loro.
Infine, la classe ha ricevuto in dono:
-un quaderno;
-due libretti illustrati;
-un opuscoletto.
Gli alunni sono contenti di aver seguito una lezione diversa dalle solite e di essere stati sensibilizzati sull’importanza della donazione del sangue.
Dalla redazione di Quasimodonews
Denis Puglisi
Lunedì 11 Febbraio, la nostra classe II G dell’Istituto Comprensivo S. Quasimodo di Ragusa, accompagnata dalla Prof.ssa M.R. Lanza, si è recata all’AVIS di Ragusa. Inizialmente siamo stati accolti nella sala convegni in maniera affettuosa, poi siamo andati al piano superiore dove fanno i prelievi delle donazioni. La nostra visita all’AVIS è stata una lezione di civiltà, cultura e cittadinanza, ma soprattutto abbiamo capito l’importanza di donare, che non è una sofferenza bensì un aiuto per le persone che ne hanno bisogno e che un giorno potremmo essere anche noi. Inoltre abbiamo inteso come il volontariato sia una esperienza che forma e arricchisce in senso umano, civile e culturale. Il fatto che la donazione sia gratuita e anonima è anche un profondissimo messaggio di fratellanza e amore per il prossimo senza pretese e senza confini. Inoltre chi dona ha il dovere di attenzionare il suo stile di vita che deve essere sano e positivo affinché possa essere di beneficio per se stessi e per gli altri.
VISITA ALL’AVIS
Il volontariato: amore per il prossimo senza pretese e senza confini
dalla redazione di Quasimodonews
gli alunni di 2G